Partito dalla scuola antropologica inglese e dalla psicoanalisi, Malinowski divenne il massimo esponente della scuola funzionalistica. [...] Malinowski fu uno dei non molti studiosi che non si accontentarono di ragionare a tavolino ma intrapresero lunghe ricerche sul campo. [...] Vivendo a tu per tu con gli indigeni delle isole Trobriand, parlandone i dialetti, assistendo alle loro feste e alla loro giornata, Malinowski ebbe modo di saggiare la concezione freudiana del "complesso edipico" sulle risultanze dirette dell'ethos indigeno, e questo inatteso punto di vista lo conduce a una costruttiva critica di tutta l'impostazione freudiana, critica che si conclude con la constatazione dell'inesauribile ricchezza della realtà.
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Fine Lettura |
23/01/2006 |
Collocazione Mia |
Non si sa dove |
Da leggere |
No |
Consultazione |
No |
Num. Volte letto |
1 |
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Un bellissimo libro di antropologia sugli indigeni delle isole Trobriand.
Malinowski e Freud ebbero una lunga diatriba e leggendo entrambi i testi (questo e Totem e tabù) non ho potuto che schierarmi con Malinowski.
Suggerisco di leggere entrambi per cercare di scoprire le nostre radici e forse idealizzare il nostro futuro.