La vita, per la protagonista del libro, non è facile. Durante l'infanzia, inCampania, dopo il terremoto del 1980, si susseguono disavventure che sembranoordite dal destino: il padre è considerato lo scemo del paese; la madre è unadonna debole con molti amanti cui si concede in cambio di pochi spiccioli equalche favore; su tutti troneggia la nonna, "la strega", violenta eautoritaria; le sue sorelle la ignorano o la escludono con cattiveria dallaloro vita; la sua maestra la umilia in ogni modo. Novella Cenerentola, solo idolci la consolano, e così non le resta che procurarsi caramelle e gelatirubacchiando, o ingannando i commercianti, nascondendosi in pertugiimprobabili, costruendosi un mondo (quasi) parallelo di incanti impossibiliche l'aiutano a resistere. Ma bisognerà pur fuggire, un giorno, per cercarfortuna e riscatto.
| N. di pagine |
183 |
| Altezza x Larghezza |
210
x
150
mm |
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| Letto |
SI (24/09/2012) |
| Collocazione |
To-S-2C |
| Proprietario |
Zabot, Marco |
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| Fine Lettura |
24/09/2012 |
| Collocazione Mia |
To-S-2C |
| Da leggere |
No |
| Consultazione |
No |
| Num. Volte letto |
1 |
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Un libro decisamente angosciante. Ma senza alcun costrutto. un racconto di una ragazza emarginata dalla società e dalla famiglia nel nostro meridione. Scritto bene, questo lo salva dalle 2*, non ha senso , una morale tranne l'amore di una figlia infelice per il padre strano e pazzoide.