Rosario,afflitto dalla fama di essere un menegramo,chide ed ottiene dal giudice la patente di jettatore con la quale specula traendo soldi dalle vittime che minaccia di portare jella. - - - Il film a episodi è ispirato a quattro novelle di Pirandello , l'episodio interpretato da Totò è della durata di circa 15 minuti . Pare che anche in questo film la censura abbia messo lo zampino : nella scena finale in cui Totò ottenuta dal tribunale la patente di jettatore alza il pugno in direzione del paese e grida : " Ed ora a noi due ! " , ma su questa inquadratura una voce fuori campo commenta : " Ma la lotta col paese non ci sarà perchè anche per Rosario Chiarchiaro la vita tornerà a sorridere , con e senza patente " . Scriveva Tullio Cicciarelli : " [..] La patente è la biografia di uno jettatore [..] . L'episodio ondeggia fra il grottesco e la consueta perizia facciale del comico napoletano [..] " . E Mario Gromo : " [..] La patente trasforma in commediola , e talvolta in farsa , una stridente situazione drammatica [..] e Totò è qua e là efficace [..] " . |